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“Qui si piglia oro e argento” – Colonna Virtual Tour

Progetto PNSD STEAM

TRIGITALE: triangolare scuola, digitale, territorio

Scheda progettuale

Informazioni di contesto

La scuola

Denominazione
Liceo Statale “Vittoria Colonna”

Telefono
06-121125165

Mail istituzionale
rmpm180008@istruzione.it

Indirizzo
Via dell’Arco del Monte, 99 00186 Roma

Sito web
http://www.liceovittoriacolonnaroma.edu.it/

Numero di studenti
912

Indirizzi di studio
Liceo delle Scienze Applicate, Liceo delle Scienze Umane, Liceo Linguistico, LES (Liceo Economico Sociale)

Docenti coinvolti nel progetto

 

  1. Simone De Gregori – docente referente di Matematica e Fisica (A027)
  2. Pierfrancesco Fedi – docente di Storia dell’Arte (A054)
  3. Doriana Macrì – docente di Discipline letterarie e latino (A011)
  4. Elisa Frioni – docente collaboratore esterno (A011)
  5. Pietro Domenico Zavaglia – docente collaboratore esterno (A011)

Informazioni di progetto

L’oggetto TRIALOGICO

Il monumento, il museo, l’attività, lo scenario o gli aspetti caratteristici del territorio, in cui è inserita la scuola, oggetto delle narrazioni multimediali

Breve descrizione e ragioni della scelta

La Casa Grande dei Barberini rappresenta un esempio perfetto di come un grande edificio nobiliare romano abbia condizionato, con le sue molteplici trasformazioni, il territorio e i cittadini attraverso i secoli. L’edificio, da struttura architettonica di contenute dimensioni ad uso residenziale, si è trasformato in palazzo; dopo essere stato in possesso per un breve periodo della Curia generalizia dei Carmelitani Scalzi, ha assunto un ruolo pubblico in collegamento con il Monte di Pietà, fino ad assolvere
la funzione di edificio scolastico per tutti i gradi di formazione. Le testimonianze architettoniche ancora visibili, unite a quelle fornite da testi, mappe e piante, evidenziano la sua incessante trasformazione. Il progetto è pertanto imperniato sulla descrizione della struttura, nel passaggio dal privato al pubblico.
L’evoluzione architettonica, le modifiche, i cambi di destinazione degli ambienti, gli arredi e i decori fanno sì che la “Casa grande” dei Barberini sia intesa come “luogo di conoscenza” oltre che punto di incontro del tessuto circostante.

Obiettivi generali della ricerca e degli interventi

l progetto ha perseguito i seguenti obiettivi, declinati attraverso le 4P di Mitchel Resnick e il Tinkering dell’Approccio Trialogico:

– PROJECT: raccogliere e rielaborare le informazioni e le testimonianze sulla storia del palazzo e delle sue trasformazioni, con l’ausilio delle scienze documentarie, progettando strumenti efficaci, funzionali e comunicativi per la divulgazione e la fruizione dei materiali raccolti (tour virtuale multimediale).

-PEER/ PASSION: in forma laboratoriale condividere le idee fra pari mettendo in evidenza l’originalità attraverso l’uso combinato di linguaggi innovativi e tradizionali.

-PLAY: impostare un tour virtuale di alcuni luoghi del palazzo e formare un gruppo di studenti preparati sulla storia dell’edificio per svolgere visite guidate. In futuro si progetta di istallare i codici QR per far “parlare” gli spazi e un totem nell’atrio del palazzo dal quale sarà fruibile il tour virtuale e di organizzare un evento legato alla storia della “Casa grande” dei Barberini e dell’istituzione scolastica; è in fase di realizzazione un archivio digitale in continuo aggiornamento.

Sito web o riferimenti multimediali (eventuali)

Ringraziamenti

Attività previste
  • Tour virtuale multimediale (in fase di completamento)
    La realizzazione del tour virtuale multimediale è stato il punto di arrivo di un percorso imperniato sulla costruzione di un team affiatato e creativo: la progettazione si fonda sull’uso di carte, mappe e strumenti per la lettura dei dati relativi alle trasformazioni della struttura architettonica del palazzo, per registrarne le evoluzioni e legarle al cambio di destinazione d’uso attraverso la ricerca e la selezione di testimonianze artistiche, letterarie e documentarie che sono confluite nelle chiavi intertestuali del tour. Si progetta di aprire la fruizione del tour al territorio, in coincidenza con gli orari della scuola(salvo esigenze particolari), attraverso un totem installato nell’atrio del palazzo.

Supporto esterno: AANT – Accademia delle Arti e Nuove tecnologie a Roma

  • Archivio digitale/ schede informative (in fase di realizzazione)
    Realizzazione di codici QR da associare ai punti cardine delle evoluzioni del palazzo sul piano architettonico, fisico, artistico e letterario, con contenuti in cui dato scientifico e rappresentazione artistica si combinano e coincidono con i collegamenti ipertestuali del tour virtuale. Realizzazione di un archivio digitale e cartaceo
    dei materiali prodotti di seguito all’elaborazione dei dati, da custodire nel PC e nelle teche della Biblioteca scolastica (accessibili gratuitamente tramite i servizi della biblioteca)

 

  • Organizzazione di un evento (in fase di programmazione)
    Organizzazione di un evento per la presentazione dei materiali prodotti in occasione dei 100 anni dall’istituzione della Scuola Normale femminile di Roma (1872) nella “Casa grande“ dei Barberini.
Artefatti/oggetti trialogici intermedi per la condivisione in itinere tra classi e scuole
Artefatti/oggetti trialogici finali da condividere: il prodotto
  • Tour virtuale multimediale (in fase di completamento) –  LINK: https://ths.li/mr0LGyR
  • Narrazioni artistiche e letterarie fruibili digitalmente – storytelling
  • Archivio digitale/ schede informative (in fase di realizzazione)
Le classi coinvolte

 

Anno scolastico 2022/2023

5E     12 studentesse e 2 studenti : 14 studenti totali

5F      4 studentesse : 4 studenti totali

2Q      3 studentesse e 7 studenti: 10 studenti totali

2R      4 studentesse e 6 studenti: 10 studenti totali

N. Totale 38

Quali degli obiettivi target dell’Agenda ONU 2030 individuati nell’Accordo di rete si prevede di trattare e con quali azioni

(Inserire descrizione sintetica del collegamento con l’obiettivo/target. Non è necessario affrontare tutti gli obiettivi)

4 Fornire un’educazione di qualità, equa e inclusiva, promuovere opportunità di apprendimento permanente per tutti.

4.4 Entro il 2030, aumentare sostanzialmente il numero di giovani e adulti che abbiano le competenze necessarie, incluse le competenze tecniche e professionali, per l’occupazione, per lavori dignitosi e per la capacità imprenditoriale.

Le attività coinvolgono i ragazzi in percorsi operativi e formativi con lo scopo di sviluppare le capacità imprenditoriali attraverso attività di coordinamento, lavoro in team, uso di strumenti e di metodi della ricerca scientifica.

4.7 Entro il 2030, assicurarsi che tutti gli studenti acquisiscano le conoscenze e le competenze necessarie per promuovere lo sviluppo sostenibile attraverso, tra l’altro, l’educazione per lo sviluppo sostenibile e stili di vita sostenibili, i diritti umani, l’uguaglianza di genere, la promozione di una cultura di pace e di non violenza, la cittadinanza globale e la valorizzazione della diversità culturale e del contributo della cultura allo sviluppo sostenibile.

Attraverso la consapevolezza dei mutamenti agiti dallo spazio in cui abitano e in cui costruiscono i propri percorsi di apprendimento, delle trasformazioni dello
spazio nel tempo e nell’azione di chi lo attraversa, gli studenti sono portati a riconoscere il legame fra ambiente e vissuto individuale e collettivo, operando
riflessioni sulle modalità in cui è possibile costruire spazi e azioni di comunità.

5 Raggiungere l’uguaglianza di genere e l’autodeterminazione di tutte le donne e ragazze.

5.1. Porre fine, ovunque, a ogni forma di discriminazione nei confronti di donne e ragazze.

Il lavoro in team con ruoli alla pari e la distribuzione equa dei ruoli apicali induce a comportamenti legati alle dinamiche funzionali al lavoro e pertanto non agite dallo stereotipo di genere.

5.b Migliorare l’uso della tecnologia che può aiutare il lavoro delle donne, in particolare la tecnologia dell’informazione e della comunicazione, per promuovere l’empowerment, ossia la forza, l’autostima, la consapevolezza delle donne.

L’uso della strumentazione e la pratica dei metodi della scienza nonché la realizzazione di prodotti atti alla divulgazione e alla comunicazione promuovono l’empowerment femminile e danno visibilità al lavoro delle donne.

11 Rendere le città e gli insediamenti umani inclusivi, sicuri, duraturi e sostenibili

11.4 Rafforzare gli impegni per proteggere e salvaguardare il patrimonio culturale e naturale del mondo

Il progetto, attraverso l’esame dell’organismo architettonico, e quindi di una più compiuta conoscenza dello stesso, comporta necessariamente un ampliamento della consapevolezza del valore e del ruolo dell’edificio nell’ambito del suo territorio.

16 Promuovere società pacifiche e inclusive orientate allo sviluppo sostenibile, garantire a tutti l’accesso alla giustizia e costruire istituzioni efficaci, responsabili e inclusive a tutti i livelli.

16.6 Sviluppare a tutti i livelli istituzioni efficaci, responsabili e trasparenti.

La scuola si pone come spazio di intervento sociale e di vissuto consapevole in cui tutti gli attori partecipano alle sue trasformazioni e all’impatto di esso sull’immaginario collettivo.

16.7 Garantire un processo decisionale responsabile, aperto a tutti, partecipativo e rappresentativo a tutti i livelli.

Il team costituito mette in stretta relazione studenti e professionisti in un rapporto sinergico che diventa occasione di responsabilizzazione e consapevolezza del proprio ruolo nei processi decisionali.

16.10 Garantire un pubblico accesso all’informazione e proteggere le libertà fondamentali, in conformità con la legislazione nazionale e con gli accordi internazionali.

Il progetto si pone fra gli obiettivi quello di far riflettere sull’efficacia della comunicazione nel rispetto della privacy, nelle pratiche di linguaggio non ostile, nella realizzazione di più prodotti destinati alla condivisione e alla divulgazione